In uno dei giorni di Avvento, mentre celebravo l’Eucarestia quotidiana mi ha colpito questa frase.
È contenuta in uno dei quattro Prefazi di Avvento.
Il Prefazio è quella preghiera che precede la recita o il canto del Santo.
Esistono molti prefazi perché si possano scegliere in base al tempo liturgico o al tipo di celebrazione che si sta compiendo.
È una frase che avevo già recitato molte volte.
Ma quella sera mi è rimasta impressa nella mente. Forse perché mi era entrata nel cuore.
Il Prefazio annunciava che il Cristo tornerà un giorno glorioso, ma ‘ora – continuava – viene incontro a noi in ogni uomo e in ogni tempo’.
Niente di nuovo, sono cose che si sanno.
Invece ogni tanto succede che anche le solite cose o le parole ripetute tante volte ti toccano con un tono di novità.
‘Ora’: proprio adesso, in questo momento.
‘In ogni uomo’: nessuno escluso. Nessuno.
‘In ogni tempo’: in qualunque situazione, lieta o triste che sia.
Ora in ogni uomo e in ogni tempo tu, Signore, mi vieni incontro!
Proprio tu!
Incontro a me!
Chiedo per me e per voi di avere occhi e cuore per non sciupare l’innumerevole numero di occasioni nelle quali il Signore Gesù si fa così vicino. Sono altrettanti suoi Natali, anche se distanti giorni o settimane dal 25 dicembre.